Maria Teresa Pirillo e’ un ‘artista calabrese che vive in Friuli e con il vino del suo paese, il Ciro’, ha disegnato questa sua opera. La caratteristica di questo lavoro e’ appunto “il vinarello”, insomma l’acquerello usando il vino, nel caso della Pirillo il rosso rubino che offre un aspetto vivo e gioioso. L’autoritratto, come sempre vuole l’autrice nei suoi disegni, vorrebbe cogliere anche gli aspetti psicologici, disegnare insomma la personalità di chi dipinge. L’artista infatti e’ generosa e passionale e lo registra anche nel suo tessuto segnico.Peraltro uscendo dal personale ci troviamo di fronte ad un’autrice che predilige il paesaggio e la narrazione, per cui quasi un racconto si sfila nelle sue mani che disegnano e sedimentano le architetture con brevi tracce. Maria Teresa Pirillo e’ una figlia della Calabria -e quindi del sud- che si fa onore al nord con un indomito carattere e una sensibilità raffinata. Sul versante artistico forse e’ più’ incline al disegno e meno al colore, ma comunque quando lavora con gli effetti cromatici consegue risultati di pienezza e di godibilità indiscutibile. Nostalgica della sua terra, da donna del sud vive il nord con consapevolezza e coraggio, sapendone apprezzare i risvolti positivi ma non ignorando mai le sue radici e la sua civiltà intensamente mediterranea.
L’ultimo volume sulle Docg, Doc e Igt italiane e i dati della Doc Cirò e della Doc Lamezia riferiti alla vendemmia 2012
Ma quanto vino Doc si produce in Calabria? Di che cosa stiamo realmente parlando quando ci confrontiamo con il sistema vitivinicolo calabrese? Non sempre il mondo agroalimentare nazionale e
internazionale tiene in debita considerazioni i numeri, i dati, le cifre. Sull’onda emozionale, e per molti aspetti anche positiva, della crescita del sistema agroalimentare, intesa in ogni sua
possibile articolazione, si può rischiare di fare un po’ di confusione, di inserire in un unico calderone settori e comparti che, invece, meriterebbero riflessioni distinte e mirate. Ecco quindi
che le statistiche e i menzionati numeri diventano un punto di riferimento imprescindibile, anche se ovviamente neanche essi sono il verbo. Rappresentano, piuttosto, una base di partenza per
affrontare ragionamenti e analisi non poggiati su luoghi comuni, su “si dice”, sulle chiacchiere al vento tipiche di convegni inutili e noiosi. O, peggio ancora, su enfasi dettate da altre
motivazioni. Continua a leggere l'articolo
Il Vino Cirò è meritatamente il vino calabrese più conosciuto ed apprezzato in Italia e all’estero. È stato il primo vino calabrese a potersi fregiare della Denominazione di Origine Controllata: è DOC dal 1969. Il Vino Cirò si distingue per i suo profumo fruttato ed avvolgente, e per il sapore intenso ed equilibrato. Viene prodotto nei territori dei comuni di Cirò e Cirò Marina e i parte di quelli di Melissa e Crucoli in provincia di Crotone. Hugh Johnson, autore del famosissimo “Atlante dei Vini” conosciuto in quasi tutto il mondo, definisce il Cirò come “il Barolo del Sud”. Continua a leggere l'articolo